Le alternative alle pavimentazioni tradizionali sono sempre più numerose. Tra i materiali più interessanti vi è sicuramente il vinile, una soluzione nata per pavimenti industriali, ma che nel corso degli anni ha conquistato sempre più gli esperti di design e il pubblico, grazie soprattutto alla sua leggerezza, versatilità e all’introduzione di nuovi formati. Scopriamo insieme cosa sono i pavimenti in vinile.

In questo articolo parliamo di:

Cosa è il vinile e come è fatta una pavimentazione in vinile

Il vinile, il cui nome vero è polivinilcloruro (da qui la sigla PVC), è uno dei materiali plastici più utilizzati al mondo, grazie soprattutto alla facilità con cui assume nuove forme mescolandosi ad altri componenti. Un pavimento in vinile, quindi, è un oggetto plastico, realizzato sovrapponendo vari strati di diversi materiali, onde migliorare resistenza e trazione. In superficie vi è un sottile strato di protezione contro l’usura da calpestio e sopra uno strato chiamato film decorativo (in pratica il disegno del motivo decorativo del pavimento), che poggia a sua volta sul cuore della mattonella o listello, ovvero la parte più spessa, realizzata normalmente in fibra di vetro (LVT) oppure in composito di pietra e polimero (SPC).  Sul fondo, invece, vi è un ultimo strato che si trova a stretto contatto col piano di posa. In generale, una mattonella o un listello in vinile si presenta leggera e sottile.

Pavimentazione-in-vinile | GDE Ceramica

Le caratteristiche di un pavimento in vinile

Una volta capito come è realizzato una pavimentazione vinilica, possiamo capirne anche le caratteristiche principali. La prima e più importante è la sua estrema leggerezza unita ad una durevolezza che ha pochi uguali nel campo. Questi due elementi lo rendono uno dei materiali preferiti per i pavimenti flottanti, ovvero quel tipo di pavimentazione che può essere sovrapposta ad un pavimento preesistente, perché oltre ad avere queste due caratteristiche fondamentali riescono a mantenere un bassissimo spessore.

Altra caratteristica molto importante è la sua versatilità: come per tutti i materiali non naturali, anche il vinile può assumere qualsiasi aspetto, in base alla trama disegnata sulla sua superficie. Che sia a imitazione di un materiale naturali quali legno e pietra, oppure di una fantasia più estrosa, le possibilità per innovative soluzioni di design saranno sempre molte con il vinile.

Cosa è il LVT

LVT è una sigla che sta per Luxury Vynil Tiles, e si tratta di un nuovo modo di concepire la pavimentazione in vinile, con mattonelle di formato quadrato o rettangolare (a differenza del classico pavimento vinilico in rotoli), con textures in altissima definizione, che li rendono adatti a qualsiasi contesto di design. A questo contribuiscono anche le dimensioni di una mattonella LVT, che possono variare dai formati più piccoli fino a quadrati di 60 cm per lato o anche più, senza però alterare le caratteristiche di resistenza e leggerezza. Le possibili applicazioni del vinile sono quindi innumerevoli e possono soddisfare anche le più particolari esigenze in fatto estetico.

Pavimento in vinile | GDE Ceramica

Cosa è l’SPC

SPC è l’acronimo di Stone Plastic Composite oppure Stone Polymer Composite che possiamo tradurre in Composito di Pietra e Polimero (una plastica) e identifica il corpo centrale e portante (rigid core) del pavimento che è tipicamente composto da circa il 60% di carbonato di calcio (calcare). Come per l’LVT anche per questa tipologia di materiale troviamo diversi formati ed effetti, il più comunque rimane sempre l’effetto legno. Nelle mattonelle o nei listelli in SPC è sempre applicato un materassino isolante sul lato inferiore.

Perché installare un pavimento in vinile?

Scegliere un pavimento LVT o SPC ha sicuramente alcuni vantaggi:

  • il primo è il basso spessore che ne consente una posa in sovrapposizione ad un pavimento esistente senza dover intervenire su porte blindate o porte-finestre.
  • Il secondo l’estrema facilità di posa in quanto le mattonelle sono ad incastro; inoltre, essendo un materiale relativamente morbido, anche il taglio è facile e veloce e non necessità di particolari attrezzature.
  • Il terzo è la manutenzione facile, in quanto non richiede particolari prodotti o metodi di pulizia.
  • Quarto è l’igiene, poiché, essendo la superficie liscia, non c’è alcun rischio che vi si possono formare nidi batterici.
  • Per finire vi è la sua impermeabilità, che lo rende adatto a ogni ambiente della casa.

Concludiamo così la nostra introduzione ai pavimenti vinilici. Se sei interessato, ti aspettiamo presso il nostro punto vendita di Casalecchio per rispondere a tutte le tue domande e curiosità.