Per rinnovare i propri ambienti interni, a volte è sufficiente cambiare le porte di casa. Questi elementi strutturali, spesso sottovalutati, hanno invece un’incidenza molto alta sull’intero aspetto dell’abitazione. Una buona scelta delle porte, infatti, può cambiare tantissimo la percezione degli spazi, lo stile della casa e anche la sua età. Per questo saper scegliere le porte è fondamentale per avere un risultato ottimale.

In questo articolo parleremo di:

Come sono fatte le porte di casa

Nonostante le porte abbiano un aspetto molto semplice, sono in realtà molto più complicate di quanto sembrino. Sono infatti numerosi gli elementi che caratterizzano una porta, alcuni dei quali hanno anche un importante impatto estetico. Per questo conoscerli può aiutare molto nella scelta.

Le parti di una porta sono:

  • Anta: è l’elemento principale e più vistoso, in quanto costituisce quasi tutta la porta. È banalmente la parte che si apre e chiude.
  • Maniglia, ghiera e serratura: questo blocco è ciò che consente di azionare la porta (maniglia) e di serrarla tramite chiave o altro meccanismo (serratura). La ghiera protegge la serratura.
  • Coprifilo: elemento necessario a coprire gli stacchi tra telaio, controtelaio e muro.
  • Telaio: composto dalla traversa e dai due montati, permette l’alloggiamento della porta sulla parete.
  • Controtelaio: inserito all’interno del muro, si usa per le porte scorrevoli.
  • Cerniere: hanno una doppia funzione: servono a tenere la porta ancorata al telaio e ne permettono il movimento di apertura e chiusura.
  • Guarnizioni: necessarie per attutire l’impatto dell’anta contro il telaio.
Porta filomuro

Le tipologie di porti esistenti

Per scegliere al meglio, è importante anche conoscere le diverse tipologie di porte esistenti. In base agli spazi disponibili, all’ambiente o all’effetto che si vuole creare, infatti, esiste sempre la porta giusta.

  • Porte a battente: sono le più comuni, tradizionali e diffuse. Sono le classiche porte fissate ad un lato dalle cerniere, con l’anta che si apre verso l’interno o l’esterno. Richiedono spazio per il loro movimento.
  • Porte scorrevoli o a scomparsa: sempre più diffuse, sono porte che letteralmente scompaiono all’interno del muro. Molto utili dove vi è uno spazio minimo e non si vuole occuparlo col movimento del battente, oppure dove si vogliono creare effetti visivi di continuità tra due ambienti diversi.
  • Porte filo muro: molto utilizzate nel design contemporaneo minimalista, sono un particolare tipologia di porte battenti senza cornici o coprifili, e che quindi si inseriscono nella parete senza creare stacchi visivi. La loro concezione deriva dalle porte segrete delle ville o dei castelli antichi.

Lo stile delle porte da interni

Ormai sempre più considerate elementi di design, le porte da interni hanno tutte un loro stile, e questa va a impattare molto l’aspetto che vogliamo dare all’abitazione. Ricordiamoci, però, che non è necessario accordare lo stile delle porte a quello dei mobili di casa, anzi, spesso il contrasto che può generarsi risulta molto accattivante. Andando a vedere in dettaglio, lo stile classico si caratterizza per la presenza di cornici marcate e decorazioni ben evidenziate sulla superficie dell’anta. Per quanta riguarda le porte battenti, lo stile moderno si caratterizza per essere più minimale, con cornici fini e decorazioni appena accennate, così da smuovere lievemente la superficie dell’anta.

Porte scorrevoli o filo muro sono per loro stessa natura soluzioni adatte agli stili più moderni.

I materiali e colori delle porte di casa

Altro aspetto da tenere in considerazione sono i materiali e i colori delle porte di casa. Il materiale principe per la casa è il legno, diffusissimo in molte abitazioni. Facile da abbinare, caldo al tatto e gradevole alla vista, il legno è un’ottima scelta per quasi tutti gli stili e le situazioni.

Un altro materiale comune è il vetro, specie dove il design è molto ricercato. Le porte a vetro per interni sono belle ed eleganti, lasciano passare molta luce (anche nei modelli opacizzati) e sono l’ideale per creare ambienti luminosi e di tendenza. Di contro sono più delicate e richiedono maggiore cura e attenzione.

Il metallo, infine, può essere una buona soluzione, per le sue qualità coprenti e isolanti.

Anche i colori delle porte interne sono molto importanti. Scegliere tra porte chiare o scure è forse quella più difficile da effettuare, durante il processo d’acquisto delle porte. Per districarsi, è bene anche qui pensare all’obiettivo finale che si vuole giungere. I colori chiari aumentano la luminosità e aiutano anche a creare una percezione di spazio più ampia, ma hanno il vantaggio di sporcarsi più facilmente; al contrario, colori scuri regalano importanza alla parete, creano uno stacco visivo e si mantengono con facilità; tuttavia, possono rischiare di smorzare la luce della stanza. Prestare attenzione al contesto dove si installano le porte.

Entrare in casa: la porta blindata

Nella scelta delle porte interne, non bisogna scordare che anche la porta blindata, ove presente, ha una sua faccia interna, per cui deve rientrare anche lei nella valutazione. Assicurarsi quindi che chi produce le future porte di casa, possa produrre anche il pannello della blindata dello stesso colore delle altre porte. Altrimenti si rischia di avere degli interni eleganti e come piacciono a noi, ma di avere la porta d’accesso totalmente diversa, stonando così con l’ambiente che abbiamo creato.

Un’ultima attenzione: le dimensioni delle porte da interno

Ultimo aspetto da considerare sono le dimensioni delle porte da interno. Generalmente le porte hanno dimensione standard di 80 cm di lunghezza e 210 di altezza, e tutte le produzioni si focalizzano su di queste. Può capitare però, che alcuni spazi, vuoi per limiti strutturali, vuoi per precise scelte stilistiche, richiedono porte di dimensioni differenti. In questo caso, allora, accertarsi delle dimensioni di tutte le porte di casa, così da evitare errori o fraintendimenti.

Adesso che sai tutto sulle porte, puoi venire nel nostro punto di Casalecchio e chiedere un preventivo.