Imparare a realizzare una recinzione è un’attività che può rivelarsi molto utile in numerosi casi. Basta pensare a quanti siano i motivi per cui è fondamentale delimitare un’area: mettere in sicurezza una zona a rischio, impedire l’accesso agli animali in un orto o alle persone in un cantiere, ma anche ricavarsi uno spazio per rilassarsi all’interno di un giardino. Ecco perché riuscire a lavorare con paletti e reti è sicuramente un’abilità che qualsiasi amante del fai da te vuole avere! Vediamo allora insieme come realizzare una recinzione.
In questo articolo parleremo di:
- Gli attrezzi necessari per la recinzione
- I lavori preliminari per la recinzione
- Collocare pali e reti per la recinzione
- Come fare manutenzione a una recinzione
Gli attrezzi necessari per la recinzione
Come per ogni buon lavoro, la prima cosa da sincerarsi è avere tutto l’occorrente necessario per realizzarlo, evitando così di dover interrompere il lavoro a metà. Gli attrezzi che servono sono:
- Tronchesi
- Livella
- Flessometro
- Tasselli di espansione
- Cazzuola
- Secchio
- Malta
Oltre all’attrezzatura, bisogna anche munirsi del materiale per la recinzione, in quantità sufficiente per coprire l’intero perimetro dell’area che vogliamo delimitare. Servono dunque:
- Rete elettrosaldata
- Pali zincati
- Tenditori
- Filo di tensione
Una volta assicuratosi di avere tutto il necessario, si possono avviare i lavori.
I lavori preliminari per la recinzione
La prima operazione da svolgere è la misurazione dell’area da recintare, così da sapere con molta precisione quanto materiale acquistare. Un metodo moto efficace è quello di dividere l’area in sezioni, così da aiutarsi anche nel calcolo della quantità di pali necessari per tenere su la rete. Sulla distanza tra i pali non esistono regole precise, ma bisogna valutare caso per caso a seconda dello scopo della recinzione. Una cosa è certa: più i pali sono vicini e più sarà resistente.
Compiuta questa operazione (e recuperato il materiale), si inizia scavando le buche necessarie per i pali di sostegno. L’operazione è abbastanza semplice, l’importante è che le buche siano poste a distanza regolare l’una dall’altra, e che siano tutte scavate alla stessa profondità. Per facilitare il lavoro, una buona idea potrebbe essere il noleggio di una mototrivella, un macchinario facile da usare che consente di scavare buche nel terreno con semplicità.
A completamento di questa prima parte di lavoro, è buona norma inserire i pali nelle buche per controllare che siano tutti alla stessa altezza.
Collocare pali e reti per la recinzione
Una volta completato il perimetro della recinzione con le buche, è arrivato il momento di collocare pali e reti. Per primo si procedere con l’installazione dei pali, che dovranno essere ben piantati e stabili per poter sorreggere l’intero recinto. Esistono due modi per realizzare questo processo:
- nel primo, si infila il palo riempiendo poi la buca con la terra di scavo, compattandola per bene finché non rimane fermo e stabile. Sicuramente è un sistema veloce, ma ha lo svantaggio di non garantire molta resistenza nel corso del tempo.
- Nel secondo, una volta che il palo è in posizione, si riempie la buca con la malta assicurandosi di mantenere il paletto verticale e perpendicolare col terreno. Questa soluzione ha il vantaggio di garantire stabilità e resistenza nel tempo; tuttavia, è più laboriosa e richiedere che la malta si solidifichi prima di montare la rete, allungando così i tempi di lavoro.
Completata questa operazione è il momento di stendere i fili guida. Su uno dei due pali più esterni della recinzione si fa passare il filo per uno dei buchi, tenendolo saldo con i tiranti; da lì si stenderà per tutto il perimetro, sempre attraverso i buchi dei pali, e all’altro estremo si chiuderà con un altro tirante. Il filo, poi dovrà essere molto teso, per cui con la pinza si dovrà agire sul meccanismo del tirante fino ad avere la tensione perfetta. Il procedimento si ripete per tutti i tiranti.
A questo punto stendiamo la rete. Per prima cosa bisogna accertarsi che sia della stessa altezza dei pali, in caso contrario si procederà col taglio delle eccedenze. Fatto ciò, si stende la rete per tutto il perimetro, fissandola ai fili guida con fascette molto strette. La recinzione a questo punto è finita.
Come fare manutenzione ad una recinzione
Nel corso del tempo, tuttavia, sarà importante mantenere e curare la recinzione. Vento, pioggia, animali, piante infestanti, sono molti i motivi per il quale la rete possa danneggiarsi e non svolgere più la sua funzione. Per evitare ciò, basta seguire alcune semplici linee guida che ci permetteranno di intervenire appena si manifestano i primi problemi
- Controllare la stabilità dei pali, e nel caso intervenire saldando o sostituendo il palo.
- Controllare la tensione dei fili di trazione, e nel caso tenderli di nuovo o sostituirli.
- Controllare la posizione della rete, per capire se è rimasta in quella originaria oppure si è abbassata o alzata.
- Eliminare piante e erbacce infestanti: per questo, lo strumento migliore è sicuramente il decespugliatore, poiché è uno strumento molto agile e adatto negli spazi ristretti come attorno alla rete. Il decespugliatore si può tranquillamente prendere a noleggio per alcune ore, risparmiando molto sui costi.
A questo punto non rimane altro che mettersi d’impegno e costruire la propria recinzione. Nei punti vendita GDE troverai tutto il materiale necessario per costruire le tue reti e molto altro ancora, vieni a trovarci!